Disassemblaggio Acer Aspire One D150 10 pollici |
Scritto da Marco Angione |
Lunedì 23 Febbraio 2009 14:27 |
Abbiamo smontato completamente il nuovo netbook Acer Aspire One, modello D150, con schermo da 10 pollici. In questa guida fotografica vi accompagniamo nel procedimento di disassemblaggio. Acer Aspire One D150 da 10 pollici (del quale potete leggere la recensione a questo link)non differisce dal suo predecessore da 8,9" unicamente per la diagonale del display. È un netbook tutto nuovo, completamente riprogettato anche nella gestione dello spazio interno al chassis, avendo di mira una maggiore razionalità nella dislocazione dei componenti e una più semplice accessibilità degli elementi vitali del portatile, quali hard disk e RAM.Un esempio potrà chiarire in modo più immediato questo concetto: girando l'Acer Aspire One D150 sul fondo notiamo la presenza di ben tre sportellini, che affiancati ricoprono la quasi totalità del lato inferiore del laptop, contro un solo sportellino disponibile sull'Acer Aspire One da 9 pollici. La conseguenza è che gli utenti dell'Acer One D150 potranno effettuare facili e rapidi upgrade di memoria e hard disk, laddove i possessori di Acer Aspire One A110 e A150 saranno invece costretti a smontare interamente il netbook! Fatta questa premessa, ci addentriamo nel procedimento di disassemblaggio del nostro Acer Aspire One D150, raccomandandovi, come sempre, la massima cautela: evitate di forzare le plastiche dello chassis e fermatevi a raccogliere maggiori informazioni se qualche passaggio del disassemblaggio non vi risulta sufficientemente chiaro. Fase 1 Fondo (Batteria, Hard disk, RAM e Wireless)In questa fase preliminare dovremo rimuovere tutto ciò che può costituire un intralcio allo smontaggio del dispositivo. Nell'ordine andranno, quindi, estratti il placeholder della scheda SD dal lettore di schede di memoria, la batteria, la RAM, il modulo WiFi su scheda full size minicard e il disco. Per disinstallare la batteria, fatela slittare verso l'esterno tirando la levetta sulla destra (la levetta di blocco dev'essere in posizione unlocked). Passate poi ad aprire tutti gli sportellini sul fondo del portatile svitando le relative viti di Phillips.
Rimuovete il banco di memoria SoDIMM aprendo i due gancetti laterali che lo tengono parallelo alla motherboard. Il banco di memoria scatterà verso l'alto con un angolo di circa 45 gradi; non vi resta che sfilarlo. Con una tecnica analoga si estrae il modulo PCI-Express full minicard del WiFi: staccate delicatamente i connettori delle due antenne e svitate le viti che lo bloccano al case prima di rimuoverlo. L'hard disk magnetico da 2,5 pollici è montato su un cassettino che va staccato dal connettore sulla scheda logica esercitando pressione in senso longitudinale verso l'esterno. Dopo aver aperto tutti i pannelli e aver rimosso il loro contenuto, possiamo iniziare a smontare l'Acer Aspire One D150 svitando le 9 viti presenti sul fondo: 3 sono posizionate all'interno del vano della batteria, mentre le restanti 6 si trovano ai 4 angoli e sul lato anteriore. Non sono presenti viti sotto i due gommini posteriori, come sull'Acer Aspire One da 9 pollici. Fase 2 TastieraLo step successivo riguarda la tastiera. La rimozione della keyboard è, infatti, un momento fondamentale del procedimento di disassemblaggio dei notebook, dato che quasi sempre i progettisti collocano, sotto la tastiera, viti, componenti o addirittura altri sportellini. Per smontare la tastiera dobbiamo far rientrare il gancetto a molla che la tiene bloccata. In questo caso si tratta di un unico gancetto posizionato al centro del bordo superiore; mancano quindi i due consueti gancetti laterali.
In compenso, gli incastri sono molto più saldi. Per evitare di fare danni, cercate di sollevare la piastra della tastiera dall'alto, facendo leva al centro con un cacciaviti a punta piatta o con qualche altro strumento adeguato. Dopo essere riusciti a staccare la tastiera dai suoi incastri, bisogna aprire il connettore ZIF (o LIF secondo la terminologia più recente) e sfilare il cavo piatto che la collega alla motherboard. Fase 3 BaseNel vano della tastiera possiamo notare altre 5 viti a croce e due ulteriori connettori LIF (della webcam, in alto a destra, e del touchpad centralmente). Per aprire la base del netbook di Acer, bisognerà quindi disconnettere le due piattine e svitare tutte le viti. La copertura della base è costituita da un unico pannello di policarbonato, che possiamo staccare dai suoi incastri senza troppa difficoltà partendo dal bordo superiore. Al di sotto, possiamo finalmente raggiungere il circuito stampato della motherboard. Tuttavia, questo fianco della scheda madre è praticamente sgombro, se si fa eccezione per il lettore di schede di memoria e per la predisposizione per l'eventuale lettore di SIM card. Per raggiungere il processore, il chipset ed il relativo sistema di raffreddamento, dovremo quindi staccare completamente la scheda logica dallo chassis, e rigirarla sul versante opposto. Per far questo dobbiamo prima aprire tutti i connettori LIF rimanenti e poi svitare le 3 viti che ancorano la scheda madre alla base. Si tratta dei connettori del microfono, del display, del circuito integrato che ospita le due porte USB del fianco destro, del Bluetooth e degli altoparlanti. Un altro connettore, infine, serve ad alimentare la scheda madre ed è posizionato sotto l'angolo superiore destro. Fase 4 MotherboardDopo aver eliminato tutti i vincoli, possiamo finalmente distaccare la motherboard, sfilando i jack audio e l'uscita VGA dalle relative aperture nel case. Per poter osservare il sistema di raffreddamento, rigiriamo la scheda madre sul dorso: possiamo notare che Acer ha optato per una soluzione intermedia rispetto alle due alternative del dissipatore ad heatpipe e della mera ventola per l'espulsione dell'aria calda. Il sistema di raffreddamento, infatti, è composto da una ventola montata su una guida metallica applicata direttamente sul chipset e sul processore Intel Atom. L'efficienza termica di questa soluzione è adeguata al bassissimo TDP della piattaforma Intel (6W per il chipset Intel 945GSE e 2,5W o 2W rispettivamente per i processori Intel Atom N270 e N280). Fase 5 SchermoSeparare il display lid dal telaio del netbook è facilissimo: occorre solo svitare le due viti che fermano le cerniere del display. Più complessa e laboriosa è, invece, l'apertura della cornice del display: dopo aver rimosso i gommini posizionati ai quattro vertici e aver svitato le viti sottostanti, bisogna vincere la resistenza degli incastri prima di poter raggiungere il pannello LCD, la webcam, il microfono e le antenne del WiFi. ConclusioniSmontando un computer portatile riusciamo ad apprezzare meglio alcuni aspetti fondamentali legati alla progettazione, all'assemblaggio e ai materiali utilizzati, che ci permettono di esprimere un giudizio più consapevole sulla sua qualità. Nel caso del nostro netbook Acer Aspire One D150 da 10 pollici, ad esempio, è evidente il netto miglioramento rispetto al precedente modello da 9 pollici soprattutto sul versante dell'accessibilità dei componenti interni. Buona, infine, la qualità complessiva di materiali e soluzioni progettuali, se si considera che ci troviamo pur sempre alle prese con un notebook a basso costo. |
Ultimo aggiornamento ( Martedì 05 Maggio 2009 11:30 ) |