Acer Aspire One 751 guida al disassemblaggio |
Scritto da Redazione |
Martedì 26 Maggio 2009 15:46 |
Acer Aspire One 751 è il primo netbook da 11 pollici in vendita in Italia. Prezzo e caratteristiche tecniche lo rendono assai appetibile per chi vorrebbe un mini-notebook ma non è disposto ai sacrifici in termini di potenzialità e prestazioni che questa categoria di prodotti impone. Proposto inizialmente ad un prezzo di 399 euro, il modello 751 si distingue, infatti, per lo schermo CrystalBrite da 11,6" in formato HD 16:9 con risoluzione di 1366x768 pixel, che permette finalmente di superare la barriera XGA anche nel campo dei laptop low cost.
Per sfruttare adeguatamente le capacità multimediali di questo netbook, Acer ha utilizzato un chipset Intel US15 Poulsbo, dotato di sottosistema grafico integrato GMA 500, che per quanto non consenta di giocare 3D in modo fluido, tuttavia è più recente dell'ordinario chip IGP Intel GMA 950 del chipset 945GSE e più adatto alla riproduzione di video. Considerando che le ultime statistiche assegnano ad Acer il ruolo di leader del mercato dei netbook, non è difficile profetizzare che anche l'Aspire One 751 si avvia ad un buon successo di vendite.
Fra le sue qualità segnaliamo, inoltre, la tastiera full size tipo "macchina da scrivere" e il case ultrasottile. Rispetto alle prime popolarissime serie di Acer aspire One, cambia leggermente anche lo stile: vengono abbandonati i due bottoni colorati sulle cerniere in favore di un look più sobrio e lineare. Dopo questa sintetica introduzione sul netbook Acer Aspire One 751 procediamo ad una accurata vivisezione alla scoperta delle particolarità dei suoi componenti e della progettazione interna. Ricordiamo che il procedimento di disassemblaggio descritto in questa guida serve anche per effettuare eventuali interventi di manutenzione, di upgrade o di modding del portatile in oggetto, ma vi invitiamo ad usare la massima cautela per evitare di danneggiare la macchina. Fase 1 BatteriaLa rimozione delle fonti di alimentazione del notebook è la prima operazione da eseguire in qualsiasi procedura di disassemblaggio. Dopo aver staccato lo spinotto della corrente, proseguiamo estraendo la batteria dal suo alloggiamento.
Il nostro Acer Aspire One 751 ha una batteria a 3 celle agli ioni di Litio; giriamo il laptop sul fondo, apriamo le levette dei gancetti della batteria e sfiliamola facendo pressione verso l'esterno. Fase 2 Fondo del netbookIl netbook Acer Aspire One 751 presenta tre sportellini sul fondo per accedere rapidamente a hard disk, memoria e schede di rete. Nel complesso, quindi, l'accessibilità dei componenti interni è ottima evitando di dover smontare tutto il portatile per raggiungere elementi vitali e di fondamentale importanza.
Ciascuno sportellino è bloccato da una coppia di viti. Fase 3 Hard diskLo sportellino di dimensioni maggiori copre il vano dell'hard disk magnetico da 160GB. Per proteggere il suo contenuto, questo pannello è fabbricato in lega metallica, a differenza del resto dello chassis che è composto di policarbonato. Si tratta di un dettaglio che dimostra un'attenzione progettuale poco comune in ambito low cost.
L'hard disk è montato su una slitta ancorata al case mediante una vite; dopo averla svitata basta fare scorrere il blocco del disco in direzione longitudinale. Fase 4 MemoriaUn secondo sportellino consente di accedere all'unico banco di memoria SoDIMM presente sul portatile.
Per estrarre il modulo di memoria bisogna, come di consueto, aprire i gancetti laterali che lo tengono parallelo alla motherboard e poi sfilarlo. Fase 5 Schede di reteLo sportellino che occupa la parte centrale del fondo dell'Acer Aspire One 751 rivela due vani per schede PCI-Express mini-card. Solo uno dei due zoccoli disponibili è occupato da una sceda di rete wireless in formato half size, dalla quale partono le due antenne che vanno, poi, a terminare nella cornice del display. Il secondo connettore mini PCI-E è libero per future espansioni.
Fase 6 TastieraDopo aver rigirato il netbook, possiamo togliere la tastiera. Per poter effettuare questa operazione bisogna spingere all'interno del case i quattro gancetti allineati lungo il bordo superiore.
Per la sua tastiera, Acer ha scelto una soluzione leggermente diversa da quella a tasti isolati che attualmente è di gran moda. Si tratta infatti di una tastiera tipo "macchina da scrivere", nella quale i tasti piatti emergono singolarmente dalla base.
Fase 7 BasePer accedere ai restanti componenti è necessario aprire la base dell'aspire One 751. Contrariamente ad altri netbook, non si tratta di una operazione particolarmente complessa, perché il produttore ha usato viti e non gancetti di plastica per congiungere le due valve che compongono la base.
Tredici di queste viti sono posizionate sul fondo ed altre tre all'interno del vano della tastiera. Prima di sollevare il pannello superiore del telaio, sarà necessario aprire il connettore LIF per liberare il cavo del touchpad.
Fase 8 MotherboardLo spazio disponibile sugli ultimi netbook ultrathin è così ridotto che occorre distribuire i circuiti in modo estremamente razionale. Per questa ragione il netbook Aspire One 751 ha una motherboard suddivisa su più PCB: uno principale che ospita il nucleo della scheda logica, uno per il lettore di schede di memoria ed altri circuiti stampati per i LED di indicazione e per le interfacce VGA e Ethernet LAN.
Sul blocco principale trovano posto la memoria, il chipset Poulsbo e il processore Atom Silverthorne Z520 da 1,33GHz, oltre ad un lettore di SIM card. Quest'ultimo è un particolare molto interessante perché significa che il nostro netbook, seppure sprovvisto di scheda di rete 3G integrata, può essere facilmente personalizzato con uno di questi modem WWAN interni.
ConclusioniGrazie ad uno spessore ultrasottile il portatile Acer Aspire One 751 riesce a mantenere gli ingombri all'interno della media della categoria netbook, nonostante l'ampio display da 11,6 pollici con risoluzione WXGA HD. Il procedimento di disassemblaggio ha mostrato inequivocabilmente un buon livello della progettazione tecnica e delle finiture, come lo sportellino in lega metallica che protegge l'hard disk da eventuali urti. Inoltre, come già abbiamo osservato sul Samsung N120, il netbook è completamente predisposto per ospitare una scheda di rete 3G HSDPA. |
Ultimo aggiornamento ( Martedì 26 Maggio 2009 16:08 ) |